AGENZIA DELLE ENTRATE

 

PROVVEDIMENTO 17 dicembre 2013.

(Agenzia delle Entrate)

 

Modalità di riversamento all'Erario dell'acconto dell'imposta sul valore aggiunto del mese di dicembre 2013.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,

Dispone:

1. Le somme versate alle banche, agli Uffici postali ed agli agenti della riscossione, a titolo di acconto dell'imposta sul valore aggiunto nei giorni 20, 23, 24 e 27 dicembre 2013, devono essere riversate in Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria dello Stato di Roma - Succursale, sulla contabilità speciale n. 1777 denominata "Agenzia delle entrate - Fondi della riscossione", entro le ore 14,50 del 31 dicembre 2013. E' data facoltà ai predetti intermediari di dar luogo o meno alla prenotazione dei bonifici da regolare il 31 dicembre 2013.

2. Le somme relative alle deleghe I24 trasmesse dall'Agenzia delle entrate al sistema bancario possono essere riversate dalle banche nei termini ordinari concordati ed attualmente vigenti per il servizio I24.

3. Le banche, Poste italiane SPA e gli agenti della riscossione trasmettono in via telematica all'Agenzia delle entrate i dati relativi alle somme versate a titolo di acconto dell'imposta sul valore aggiunto nella giornata del 23 dicembre 2013 entro il 2 gennaio 2014, nella giornata del 24 dicembre 2013 entro il 3 gennaio 2014 e nella giornata del 27 dicembre 2013 entro il 7 gennaio 2014.

4. Gli intermediari di cui al punto precedente possono riversare cumulativamente con un unico bonifico le somme versate a titolo di acconto dell'imposta sul valore aggiunto nelle giornate del 20, 23, 24 e 27 dicembre; in tal caso, il flusso rendicontativo, unico per le quattro giornate, dovrà pervenire all'Agenzia delle entrate entro il 31 dicembre 2013.

5. La Banca d'Italia - Sezione di Tesoreria dello Stato di Roma - succursale è autorizzata a prelevare, dalla citata contabilità speciale, le somme versate il 31 dicembre 2013 ai sensi dei punti 1. e 4. per l'imputazione al pertinente capitolo del bilancio dello Stato (cap. 1203/1) nella stessa data, ad eccezione di euro 115 milioni, quale stima del gettito dell'acconto dell'imposta sul valore aggiunto spettante alla regione siciliana, salvo successivo conguaglio.

6. La somma sopra indicata verrà riversata, nella stessa data del 31 dicembre 2013 dalla predetta Tesoreria, direttamente alla Cassa regionale siciliana, gestita da Unicredit SPA.

7. Sono escluse dalle disposizioni di cui al punto 5 del presente provvedimento le somme affluite il 31 dicembre 2013 sulla contabilità speciale n. 1777 e relative ai versamenti eseguiti tramite il modello "F24 Enti pubblici" (F24 EP).

8. Nei giorni 20, 23, 24 e 27 dicembre 2013 non si applicano da parte delle banche le disposizioni relative all'anticipato riversamento di cui all'art. 21, comma 2-bis del decreto legislativo n. 241 del 1997.

Motivazioni

I contribuenti sottoposti agli obblighi di versamento dell'imposta sul valore aggiunto sono tenuti, ai sensi dell'articolo 6, comma 2, della legge 29 dicembre 1990, n. 405 ad eseguire il pagamento dell'IVA dovuta a titolo di acconto entro il 27 dicembre di ciascun anno.

Il versamento dell'imposta è effettuato, ai sensi degli articoli 19, commi 1 e 6 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e articolo 1, comma 1, del decreto legislativo 22 febbraio 1999, n. 37 mediante delega alle banche convenzionate, agli Uffici postali o agli agenti della riscossione. Il riversamento delle somme corrisposte dai contribuenti deve poi avvenire, come disposto dall'articolo 6, comma 5-bis della legge n. 405 del 1990, non oltre il successivo 31 dicembre.

Si è, infine, precisato che le somme riscosse tramite modello F24 EP e regolate il 31 dicembre 2013 sono escluse dalle disposizioni di cui al punto 5. del presente provvedimento, in quanto non si tratta di versamenti eseguiti a titolo di acconto IVA.

Con il presente provvedimento, pertanto, si dispongono, come previsto dall'articolo 6 della predetta legge n. 405 del 1990, i tempi e le modalità per il riversamento all'Erario, avendo acquisito sulle suesposte determinazioni il parere favorevole del Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato nonché, per i profili di competenza, della regione siciliana.

Riferimenti normativi

a) Ordinamento delle Agenzie

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (articolo 8, comma 1).

b) Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle entrate

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 68, comma 1).

c) Disposizioni in materia di versamenti unitari

Decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241 e successive modificazioni.

d) Disposizioni relative al versamento dell'acconto IVA

Legge 29 dicembre 1990, n. 405 (art. 6, comma 2, 5-bis, 5-ter).

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