AGENZIA DELLE ENTRATE

 

PROVVEDIMENTO 17 dicembre 2015.

(Agenzia delle Entrate)

 

Approvazione del modello di dichiarazione dell'imposta di bollo dovuta in modo virtuale, delle relative istruzioni e delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento

Dispone

1. Approvazione del modello di dichiarazione dell'imposta di bollo dovuta in modo virtuale

E' approvato, unitamente alle relative istruzioni alla compilazione, il modello di dichiarazione dell'imposta di bollo dovuta in modo virtuale previsto dall'art. 15, comma 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 642 del 26 ottobre 1972, come da ultimo modificato dall'art. 1, comma 597, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (23) (Legge di stabilità 2014).

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(23) Ved. Boll. Lav. e Trib. 2014, pag. 216; I.L.P. 2014, pag. 88.

1.1. Descrizione e contenuto del modello

Il modello è composto dal:

- frontespizio che, oltre all'informativa sul trattamento dei dati personali di cui all'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, contiene i dati generali, tra cui gli estremi dell'autorizzazione al pagamento in modo virtuale dell'imposta di bollo, i dati del contribuente e del rappresentante firmatario della dichiarazione, nonché la Sezione riservata all'impegno alla presentazione in via telematica da parte dell'intermediario;

- quadro A - "Atti e documenti soggetti a imposta fissa" per l'indicazione delle fattispecie per le quali è ammesso il pagamento in misura fissa;

- quadro B - "Atti e documenti soggetti a imposta proporzionale" per l'indicazione delle fattispecie per le quali è ammesso il pagamento in misura proporzionale;

- quadro C - "Versamenti effettuati" per l'indicazione dei dati dei versamenti effettuati in conformità alla liquidazione provvisoria per l'anno di riferimento della dichiarazione.

Eventuali aggiornamenti delle istruzioni saranno pubblicate nell'apposita Sezione del sito internet dell'Agenzia delle entrate e ne sarà data relativa comunicazione.

1.2. Ambito di applicazione

Il modello di cui al punto 1. deve essere utilizzato per la dichiarazione ai fini dell'imposta di bollo in modo virtuale relativa agli atti e documenti emessi nell'anno precedente, nonché, in caso di rinunzia, per il periodo compreso tra l'1 gennaio al giorno da cui ha effetto la rinunzia.

Il medesimo modello deve essere, altresì, utilizzato per esprimere la volontà di rinunciare all'autorizzazione in luogo dell'apposita comunicazione scritta all'Ufficio territoriale competente.

1.3. Reperibilità del modello e autorizzazione alla stampa

Il modello di cui al punto 1. è reso disponibile gratuitamente dell'Agenzia delle entrate in formato elettronico sul sito internet www.agenziaentrate.gov.it,

può essere utilizzato e stampato nel rispetto, in fase di stampa, delle caratteristiche tecniche contenute nell'allegato A al presente provvedimento.

Il modello può essere prelevato anche da altri siti internet, a condizione che lo stesso sia conforme, per struttura e sequenza, a quello approvato con il presente provvedimento e rechi l'indirizzo del sito dal quale è stato prelevato, nonché gli estremi del presente provvedimento.

Il modello può essere riprodotto con stampa monocromatica, realizzata in colore nero, mediante l'utilizzo di stampanti laser o di altri tipi di stampanti che comunque garantiscano la chiarezza e l'intelligibilità del modello nel tempo.

1.4. Modalità di presentazione

Il modello è presentato esclusivamente in modalità telematica:

a) direttamente, dai contribuenti abilitati ai servizi telematici dell'Agenzia delle entrate (Entratel o Fisconline), in relazione ai requisiti posseduti per la presentazione delle dichiarazioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni;

b) tramite di uno dei soggetti, incaricati della trasmissione delle dichiarazioni, di cui all'art. 3, comma 3 del decreto del Presidente della Repubblica 22/7/1998, n. 322.

2. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati

Gli utenti del servizio telematico devono trasmettere per via telematica i dati contenuti nel modello di dichiarazione di cui al punto 1. secondo le specifiche tecniche per la trasmissione telematica contenute nell'allegato B al presente provvedimento.

Eventuali correzioni alle specifiche tecniche saranno pubblicate nell'apposita Sezione del sito internet dell'Agenzia delle entrate e ne sarà data relativa comunicazione.

Motivazioni

L'art. 1, comma 597 della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (Legge di stabilità 2014), ha innovato il disposto contenuto nell'art. 15, comma 5 del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 642 prevedendo la redazione della dichiarazione, a pena di nullità, su modello conforme a quello approvato con provvedimento dal Direttore dell'Agenzia delle entrate.

Con il presente provvedimento è approvato il modello per la "Dichiarazione dell'imposta di bollo dovuta in modo virtuale", le relative istruzioni per la compilazione e le specifiche tecniche per la trasmissione in via telematica.

Tale versione del modello costituisce un aggiornamento di quello approvato con provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 14 novembre 2014 e prevede la possibilità di scomputare l'acconto effettivamente versato nell'anno di riferimento della dichiarazione sulle rate bimestrali e/o sull'acconto dovuto per l'anno successivo (circolare n. 16/E del 14 aprile 2015).

Riferimenti normativi

Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle entrate

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, [art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a); art. 73, comma 4];

Statuto dell'Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);

Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);

decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001.

Disciplina normativa di riferimento

Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 642, recante le disposizioni tributarie in materia dell'imposta di bollo;

decreto del 7 giugno 1973, recante la determinazione delle categorie degli atti e documenti per i quali può essere consentito il pagamento dell'imposta di bollo in modo virtuale;

decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni, recante modalità per la presentazione delle dichiarazioni relative alle imposte sui redditi, all'imposta regionale sulle attività produttive e all'imposta sul valore aggiunto;

decreto dirigenziale 31 luglio 1998, e successive modificazioni, recante modalità tecniche di trasmissione telematica delle dichiarazioni e dei contratti di locazione e di affitto da sottoporre a registrazione, nonché di esecuzione telematica dei pagamenti;

decreto-legge del 31 maggio 2010 n. 78, convertito, con modificazioni dalla legge 30 luglio 2010 n. 122, recante misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica;

legge 27 dicembre 2013, n. 147 - art. 1, comma 597, riguardante le disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato.

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