AGENZIA DELLE ENTRATE

PROVVEDIMENTO 3 febbraio 2017.

(Agenzia delle Entrate)

 

Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, ai sensi dell'articolo 7 del decreto legge 22 ottobre 2016, n. 193, e modifiche alle istruzioni per la compilazione del modello.

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme indicate nei riferimenti normativi

Dispone

1. Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria

1.1. Sono approvate le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 dicembre 2016, n. 225 (4).

1.2. La trasmissione dei dati all'Agenzia delle entrate deve essere effettuata attraverso il servizio telematico entratel o internet (Fisconline), in ragione dei requisiti posseduti per la trasmissione telematica delle dichiarazioni fiscali di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n. 322, e successive modificazioni.

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(4) Ved. Boll. Lav. e Trib. 2016, pag. 2916; 2017, pag. 68; I.L.P. 2016, pag. 1476; 2017, pag. 4.

2. Approvazione delle specifiche tecniche per la protocollazione della documentazione inviata nell'ambito della procedura di collaborazione volontaria

2.1. Sono approvate le specifiche tecniche relative al file segnatura.xml, utile alla protocollazione della documentazione e della relazione di accompagnamento da inviare a corredo della richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria.

2.2. Il file denominato segnatura.xml, generato automaticamente nel momento in cui è completato l'invio dei dati dell'istanza, deve essere allegato al messaggio di posta elettronica per la trasmissione della relazione di accompagnamento e della documentazione, da inviare con le modalità previste dall'allegato 3 al provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del 30 dicembre 2016, prot. n. 233984.

3. Modifiche alle istruzioni per la compilazione del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria

3.1. Alle istruzioni per la compilazione del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge n. 193 del 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 225 del 2016, approvate con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del 30 dicembre 2016, prot. n. 233984, sono apportate le seguenti modifiche:

a) alla pagina 7, con riferimento alle indicazioni fornite per la compilazione della colonna 2 "black list con accordo per scambio d'informazioni" dei righi da VD5 a VD16, il periodo presente tra la 18ª e la 21ª riga "che, prima dell'entrata in vigore dell'art. 7 del D.L. 22 ottobre 2016, n. 193, abbiano stipulato con l'Italia accordi che consentano un effettivo scambio di informazioni ai sensi dell'art. 26 del modello di Convenzione contro le doppie imposizioni predisposto dall'OCSE ovvero accordi conformi ai modelli per lo scambio di informazioni TIEA" viene sostituito con il periodo "che abbiano stipulato con l'Italia accordi che consentano un effettivo scambio di informazioni ai sensi dell'art. 26 del modello di Convenzione contro le doppie imposizioni predisposto dall'OCSE ovvero accordi conformi ai modelli per lo scambio di informazioni TIEA, entrati in vigore prima dell'articolo 7 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193";

b) alla pagina 8, con riferimento alle indicazioni fornite per la compilazione dei righi da VD20 a VD31:

- alla 41ª riga, il ";" che segue alla parola "IRES" è sostituito con un ".", dopo il quale viene aggiunto il periodo: "Si precisa che, anche nel caso in cui sia dovuto il contributo di solidarietà, i maggiori redditi imponibili ai fini IRPEF sono determinati secondo le regole previste per la compilazione del reddito imponibile presente nel quadro RN del modello Unico relativo ad ogni annualità oggetto di emersione;".

- alla 44ª riga, il ";" che segue alla parola "dovute" è sostituito con un ".", dopo il quale viene aggiunto il periodo "Si precisa che nel caso in cui sia dovuto il contributo di solidarietà tali importi sono determinati sommando la maggior IRPEF dovuta al maggior contributo di solidarietà dovuto;".

- alla 45ª riga viene aggiunto il periodo: "Si precisa che nel caso in cui sia dovuto il contributo di solidarietà in tale colonna viene indicata la sanzione calcolata sull'importo pari alla somma della maggior IRPEF dovuta e del maggior contributo di solidarietà dovuto.";

c) alla pagina 9, dopo la 42ª riga, viene inserito un box recante il seguente testo: "Con riferimento agli importi da inserire dai righi da VD 80 a VD 91, colonna 4, e da VD 92 a VD 95, colonne 3 e 6, si precisa che per le imposte sostitutive, l'IVIE e l'IVAFE è dovuta, in relazione ad ogni annualità oggetto della procedura, un'unica sanzione. Nel caso quindi di contestuale presenza, per lo stesso anno, di imposte sostitutive, IVIE o IVAFE (almeno due di esse), la sanzione dovuta per tali imposte dovrà essere calcolata sull'importo pari alla somma delle suddette maggiori imposte. Tale importo deve essere indicato solo nella colonna "Sanzioni" relativa alla prima imposta esposta nel modello per la cui violazione la sanzione stessa risulta dovuta.

Vedi esempi:

Esempio 1

il contribuente compila le colonne 1 e 3 del rigo VD90 e le colonne 1, 2, 4 e 5 del rigo VD94 per l'emersione di "maggiori imponibili" e "maggiori imposte" sostitutive, IVIE e IVAFE.

In tal caso la sanzione dovuta viene indicata in colonna 4 del rigo VD90.

Esempio 2

il contribuente compila le colonne 1 e 3 del rigo VD90 e le colonne 1 e 2 del rigo VD94 per l'emersione di "maggiori imponibili" e "maggiori imposte" sostitutive e IVIE.

In tal caso la sanzione dovuta viene indicata in colonna 4 del rigo VD90.

Esempio 3

il contribuente compila le colonne 1, 2, 4 e 5 del rigo VD94 per l'emersione di "maggiori imponibili" e "maggiori imposte" IVIE e IVAFE.

In tal caso la sanzione dovuta viene indicata in colonna 3 del rigo VD94.".

4. Modifiche al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria

4.1. Il modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge n. 193 del 2016, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 225 del 2016, approvato con provvedimento del Direttore dell'Agenzia delle entrate del 30 dicembre 2016, prot. n. 233984, è reimpaginato in modo da consentirne la gestione più efficiente della stampa.

4.2. Si allega al presente provvedimento il modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria, modificato per le finalità esposte al precedente punto 4.1.

Motivazioni

Il presente provvedimento approva le specifiche tecniche da adottare per la trasmissione telematica del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 dicembre 2016, n. 225, e per la protocollazione della documentazione inviata.

Con il provvedimento vengono anche approvate alcune modifiche alle istruzioni per la compilazione del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria.

Le modifiche consentono di rendere più esaustive le indicazioni relative alla esposizione nel modello dei maggiori imponibili Irpef, delle maggiori imposte e delle relative sanzioni nel caso in cui sia dovuto il contributo di solidarietà, nonché di precisare il trattamento nel modello della sanzione unica dovuta in caso di contestuale presenza nello stesso anno di imposte sostitutive, IVIE o IVAFE.

Sono state altresì adeguate le istruzioni relative alla compilazione del campo in cui indicare il valore delle attività detenute in stati o territori a regime fiscale privilegiato che abbiano stipulato con l'Italia accordi che consentano un effettivo scambio di informazioni, entrati in vigore prima dell'articolo 7 del decreto-legge n. 193 del 2016, alla previsione normativa del nuovo articolo 5-octies, comma 1, lettera h), del decreto legge 28 giugno 1990, n. 167.

Inoltre, il modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria è stato reimpaginato in modo da rendere la gestione della stampa più efficiente tramite la procedura informatica utilizzata per la trasmissione telematica dei dati contenuti nel modello stesso.

Il provvedimento si compone di 3 allegati:

1) specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati relativi al modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria;

2) specifiche tecniche per la protocollazione della documentazione inviata nell'ambito della procedura di collaborazione volontaria;

3) modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria.

Riferimenti normativi

Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle entrate

Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante la riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 [art. 57; art. 62; art. 66; art. 67, comma 1, art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lett. a); art. 73, comma 4];

Statuto dell'Agenzia delle entrate, approvato con delibera del Comitato direttivo n. 6 del 13 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001 (art. 5, comma 1; art. 6, comma 1);

Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate, approvato con delibera del Comitato direttivo n. 4 del 30 novembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 36 del 13 febbraio 2001 (art. 2, comma 1);

decreto del Ministro delle Finanze 28 dicembre 2000, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 febbraio 2001, concernente disposizioni recanti le modalità di avvio delle Agenzie fiscali e l'istituzione del ruolo speciale provvisorio del personale dell'Amministrazione finanziaria, emanato a norma degli articoli 73 e 74 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300.

Disciplina normativa di riferimento

Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, e successive modificazioni: Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto;

Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600, e successive modificazioni: Disposizioni comuni in materia di accertamento delle imposte sui redditi;

Decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917: Testo unico delle imposte sui redditi;

Decreto legge 28 giugno 1990, n. 167, convertito dalla legge 4 agosto 1990, n. 227, e successive modificazioni: Disciplina in tema di monitoraggio fiscale;

decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241: Norme di semplificazione degli adempimenti dei contribuenti in sede di dichiarazione dei redditi e dell'imposta sul valore aggiunto, nonché di modernizzazione del sistema di gestione delle dichiarazioni;

decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni: Istituzione dell'imposta regionale sulle attività produttive e istituzione di una addizionale regionale;

decreto legislativo 19 giugno 1997, n. 218: Disposizioni in materia di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale;

decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 462: Disposizioni ai fini fiscali e contributivi delle procedure di liquidazione, riscossione e accertamento;

decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, e successive modificazioni: Disposizioni generali in materia di sanzioni amministrative per le violazioni di norme tributarie;

decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni: Istituzione di un'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche;

decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74: disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;

legge 27 luglio 2000, n. 212: Disposizioni in materia di statuto dei diritti del contribuente;

decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196: Codice in materia di protezione dei dati personali;

decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78: Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;

legge 15 dicembre 2014, n. 186: disposizioni in materia di emersione e rientro di capitali detenuti all'estero nonché per il potenziamento della lotta all'evasione fiscale. Disposizioni in materia di autoriciclaggio;

decreto-legge 30 settembre 2015, n. 153, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 2015, n. 187: Misure urgenti per la finanza pubblica.

legge 28 dicembre 2015, n. 208: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato;

decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 dicembre 2016, n. 225: Disposizioni urgenti in materia fiscale e per il finanziamento di esigenze indifferibili;

provvedimento del Direttore dell'Agenzia del 30 dicembre 2016, prot. n. 233984: Approvazione del modello per la richiesta di accesso alla procedura di collaborazione volontaria ai sensi dell'articolo 7 del decreto-legge 22 ottobre 2016, n. 193, convertito, con modificazioni, dalla legge 1 dicembre 2016, n. 225 e modalità attuative.

 

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