AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

DELIBERA 18 novembre 2021.

(Gazzetta Ufficiale n. 28 del 3 febbraio 2022)

 

Misura e modalità di versamento del contributo dovuto all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni per l'anno 2022 dai soggetti che operano nel settore dei servizi postali.

 

L'AUTORITA' PER LE

GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

...omissis...

 

Delibera:

 

Art. 1.

 

Soggetti tenuti alla contribuzione

1. Il fornitore del servizio universale postale e i soggetti in possesso di licenza o autorizzazione generale ai sensi degli articoli 5 e 6 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261, sono tenuti alla contribuzione prevista dall'art. 1, commi 65 e 66, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, nei limiti e con le modalità disciplinate dalla presente delibera.

2. Nel caso di rapporti di controllo o collegamento di cui all'art. 2359 del Codice civile, ovvero di società sottoposte ad attività di direzione e coordinamento di cui all'art. 2497 del Codice civile, anche mediante rapporti commerciali all'interno del medesimo gruppo, ciascuna società esercente le attività di cui al comma 1 è tenuta a versare un autonomo contributo sulla base dei ricavi iscritti nel proprio bilancio nei limiti e con le modalità disciplinate dalla presente delibera.

3. Non sono tenuti al versamento del contributo i soggetti il cui imponibile sia pari o inferiore a € 100.000, le imprese che versano in stato di crisi avendo attività sospesa, in liquidazione, ovvero essendo soggette a procedure concorsuali e le imprese che hanno iniziato la loro attività nell'anno 2021.

Art. 2.

 

Misura della contribuzione

1. L'importo del contributo di cui al precedente art. 1, comma 1, è determinato applicando l'aliquota contributiva dell'1,35‰ ai ricavi realizzati dalla vendita dei servizi postali la cui fornitura è subordinata al rilascio di licenza o autorizzazione generale ai sensi degli articoli 5 e 6 del D.L.vo n. 261/1999, come risultanti dalla voce A1 del conto economico (ricavi delle vendite e delle prestazioni), o voce corrispondente per i bilanci redatti secondo i princìpi contabili internazionali, dell'esercizio finanziario 2020.

2. Gli operatori non tenuti alla redazione del bilancio calcolano l'importo del contributo sull'ammontare dei ricavi delle vendite e delle prestazioni applicando l'aliquota di cui al comma precedente alle corrispondenti voci delle scritture contabili o fiscali obbligatorie relative all'esercizio finanziario 2020.

Art. 3.

 

Termini e modalità di versamento

1. Il versamento del contributo di cui all'art. 1 deve essere eseguito entro l'1 marzo 2022, sul conto corrente bancario intestato all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che è pubblicato sul sito istituzionale.

2. In caso di mancato o parziale pagamento del contributo, l'Autorità adotta le più opportune misure atte al recupero dell'importo non versato, anche attraverso la riscossione coattiva mediante ruolo, applicando, a decorrere dalla scadenza del termine per il pagamento, gli interessi legali e le maggiori somme dovute ai sensi della normativa vigente.

3. A decorrere dalla scadenza del termine per il pagamento, il Direttore del servizio programmazione finanziaria e bilancio adotta gli atti di accertamento per il versamento del contributo quantificato dal contribuente nelle dichiarazioni Contributo SP - anno 2022. In caso di mancata o errata quantificazione gli atti di accertamento sono adottati con delibera dell'Autorità.

Art. 4.

 

Dichiarazione telematica

e comunicazione del versamento

1. Entro l'1 marzo 2022 i soggetti di cui all'art. 1 che hanno conseguito, nell'esercizio finanziario 2020, ricavi dalle vendite e dalle prestazioni in misura superiore a € 100.000, come risultante dalla voce A1 del conto economico o da equipollente voce di altra scrittura contabile equivalente, dichiarano all'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni i dati anagrafici ed economici strumentali alla determinazione del contributo di cui all'art. 2 utilizzando il modello telematico Contributo SP - anno 2022 (allegato A alla presente delibera), corredato delle relative istruzioni alla compilazione (allegato B alla presente delibera).

2. La dichiarazione di cui al comma 1 è trasmessa esclusivamente in via telematica utilizzando il portale www.impresainungiorno.gov.it

3. La mancata o tardiva presentazione della dichiarazione nonchè l'indicazione, nel modello telematico, di dati non rispondenti al vero, comporta l'applicazione delle sanzioni di cui all'art. 21 del decreto legislativo 22 luglio 1999, n. 261.

Art. 5.

 

Disposizioni finali

1. La presente delibera, ai sensi dell'art. 1, comma 65, 2° periodo, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, è sottoposta, per l'approvazione, al Presidente del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell'Economia e delle Finanze, e successivamente pubblicata nella Gazzetta Ufficialedella Repubblica italiana e nel sito web dell'Autorità.

 

Avvertenza:

 

Gli allegati alla delibera n. 378/21/CONS (modello telematico da compilare da parte dei soggetti tenuti al versamento del contributo e relative istruzioni di compilazione) sono disponibili sul sito istituzionale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni: www.agcom.it.

 

 

 

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