MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 15 ottobre 2012 (n. 37/2012).
(Gazzetta Ufficiale n. 285 del 6 dicembre 2012)
Cofinanziamento nazionale degli aiuti a favore delle organizzazioni di produttori nel settore ortofrutticolo, di cui all'articolo 103-sexies del Regolamento CE n. 1234/2007, per l'anno 2012, ai sensi della legge n. 183/1987.
(Decreto n. 37/2012).L'ISPETTORE GENERALE CAPO
PER I RAPPORTI FINANZIARI
CON L'UNIONE EUROPEA
Decreta:
...omissis...
1. Il cofinanziamento nazionale pubblico, a carico del Fondo di rotazione di cui alla legge n. 183/1987, a favore delle organizzazioni di produttori nel settore ortofrutticolo, previsto dall'art. 103-sexies del Regolamento CE n. 1234/2007, per l'anno 2012, è pari ad € 28.650.933,74.
2. La predetta quota di € 28.650.933,74 viene messa a disposizione degli Organismi pagatori riconosciuti, sulla base delle indicazioni, inoltrate dall'AGEA, di norma, tramite procedura telematica, previo espletamento di tutti i controlli istruttori propedeutici alle erogazioni medesime. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali comunica tempestivamente all'I.G.R.U.E., per i conseguenti adempimenti, eventuali cambiamenti dell'Ente responsabile per l'inoltro delle richieste di pagamento.
3. La somma di € 2.669.095,41 proveniente dall'assegnazione ex lege n. 183/1987, relativa all'annualità 2010, di cui al decreto direttoriale n. 20 del 26 luglio 2010, in quanto inutilizzata, viene disimpegnata dal Fondo medesimo.
4. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, l'AGEA e gli Organismi pagatori regionali effettuano i controlli di competenza e verificano che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati entro le scadenze previste ed in conformità alla normativa comunitaria e nazionale vigente.
5. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali comunica al Fondo di rotazione eventuali riduzioni di risorse operate dalla Commissione europea, al fine di adeguare la corrispondente quota a carico del Fondo di rotazione.
6. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero e AGEA si attivano anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1., delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale già erogate.
7. Al termine dell'intervento, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali trasmette all'I.G.R.U.E. una relazione sullo stato di attuazione dello stesso, con evidenza degli importi riconosciuti dalla Commissione europea e delle eventuali somme da disimpegnare a valere sull'autorizzazione di spesa a carico del Fondo di rotazione di cui al punto 1. del presente decreto.
8. Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali si impegna altresì a presentare alla Commissione europea, secondo le modalità ed i termini previsti dall'art. 95 del Regolamento (UE) n. 543/2011, la richiesta di rimborso del 60% dell'aiuto nazionale concesso ad organizzazioni di produttori relative a Regioni che rispettino i parametri previsti dall'ultimo capoverso del paragrafo relativo all'art. 103-sexies del Regolamento CE n. 1234/2007. A tal proposito, il Ministero delle Politiche, Agricole e Forestali provvederà tempestivamente a comunicare al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E. l'avvenuto rimborso da parte della Commissione, con l'esatta indicazione della somma rimborsata, al fine di consentire il reintegro al Fondo di rotazione delle somme dallo stesso erogate sulla base di tale decreto.
9. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
Roma, 15 ottobre 2012
------------------------------------------------------